Case History della realizzazione del sito del Kayak Club Arenznao

Ciao, oggi ti voglio raccontare di come ho progettato e realizzato il sito di Kayak Club Arenzano, Associazione Sportiva che con grande passione opera tutto l’anno sul lungomare di questo bel paesino della costiera ligure.

La particolarità del Kayak Club è che, oltre ad occuparsi delle attività sportive, si impegna tutto l’anno per promuovere (in una varietà impressionante di diverse iniziative) anche il turismo, attività sociali e ricreative per tutti e la passione infinita che hanno per il mare. 

Mi hanno chiamato intorno ad Aprile per realizzare il loro sito web (ne avevano uno costruito con il servizio “Easy Web Site” di Aruba, ma era piuttosto basico) e, dopo una lunga chiacchierata iniziale, ci siamo messi massicciamente al lavoro.

Il sito del Kayak Club Arenzano PRIMA:

Il sito del Kayak Club Arenzano DOPO:

Come abbiamo realizzato il sito del Kayak Club Arenzano

Nel mio metodo di lavoro, prima di arrivare alla progettazione, è previsto molto molto ascolto. Le esigenze del Kayak Club Arenzano erano quelle di avere un sito web bello, completo, completo e funzionale e, se possibile, online entro l’estate.

Sono 4 le fasi che, lavorando con me, portano alla messa online del sito e sono:

  1. Brainstorming e Briefing
  2. Raccolta e produzione dei materiali
  3. Progetto e Sviluppo del layout
  4. Messa online

1) Brainstorming e Briefing

Un sito è un’organizzazione strutturata di informazioni, testi e materiale visivo collegati tra loro in modo da comporre un racconto multidimensionale e interconnesso che gli utenti possano navigare con facilità. 

Prima di arrivare all’organizzazione però, c’è (e serve) un bel po’ di confusione.

Il brainstorming è un momento durante il quale le idee vengano liberate per posarsi scomposte su uno spazio comune, sviscerando ogni aspetto del progetto di comunicazione.

La fase di Brainstorming permette a me e al cliente di conoscerci vicendevolmente, allinearci e comprendere qual è il risultato che vogliamo ottenere, sia a livello di obiettivi di comunicazione sia come resa estetica del lavoro.

La prima cosa da fare è capire quali informazioni bisogna includere nel sito, e come organizzarle.

Ci abbiamo messo parecchie ore per sviscerare tutte le attività che l’Associazione svolge… e non è una novità. Moltissimi miei clienti non hanno idea del fatto di offrire così tanti servizi finché non si mettono nella condizione di elencarle e descriverle con puntualità.

Il Kayak Club ha numerosi corsi di canoa rivolti a bambini, ragazzi e adulti, e di vario livello sportivo. Alcuni si svolgono solo d’estate, altri tutto l’anno. La loro offerta si modula rispetto alla grande varietà di richieste che possono soddisfare, e oltre allo sport si impegnano anche in attività rivolte a tutti, dall’escursione all’aperitivo in acqua al team building.

Mi sono molto divertita a scoprirli così a fondo.. mi hanno fatto venire voglia di provare tutto quello che fanno! Allo stesso modo, ci siamo resi conto che un sito “semplice” si è trasformato in un’architettura di quasi 20 pagine web!

Particolare del menu del sito

Piccola nota di progettazione:
Visitando il sito potete notare che il menu principale è diviso in due dalla presenza del logo centrale. L’espediente ha motivazioni tutt’altro che estetiche.
Nelle voci di menu di sinistra sono concentrate tutte le attività sportive (ovvero le iniziative che l’Associazione promuove come principali), mentre a destra quelle dedicate alla canoa nel tempo libero o in occasioni speciali. In questo modo diamo già un’indicazione silenziosa, ponendo a sinistra tutte quelle che sono le attività a cui l’associazione da più importanza tutto l’anno, mentre a destra ci sono quelle più stagionali e collaterali.

La seconda cosa da fare è quella di capire “cosa piace”

In fase di brainstorming, oltre a cercare di conoscere più possibile l’attività che devo raccontare, chiedo anche di indicarmi dei riferimenti visivi da mostrarmi, ovvero esempi di siti che piacciono ai miei clienti.
In questo modo posso basare il mio lavoro ricreando un design quanto più vicino possibile al gusto delle persone per cui lavoro.

E poi si riordinano le idee per dar vita al progetto

Il briefing è il lavoro di riorganizzazione che faccio dopo il brainstorming. A idee esplose, ricompongo un progetto che sintetizzi a parole gli obiettivi, le aspettative e le caratteristiche del progetto su cui lavoreremo. Se il brief è chiaro e condiviso da me e dal cliente, si può procedere per andare avanti.

2) Raccolta e preparazione materiali informativi

Una volta conclusa la fase di brainstorming, mentre io mi metto a “comporre” un progetto e un’iniziale bozza di layout per il sito, chiedo ai clienti di raccogliere e inviarmi i materiali per riempire il sito:

  • Logo e coordinati del logo
  • Foto
  • Testi
  • Eventuali materiali grafici o informativi già prodotti (per mantenere, se possibile, un coordinamento grafico con l’immagine pubblicitaria già utilizzata)

La raccolta dei materiali è un’altra fase che può volere tempo. Non sempre si ha il materiale grafico e fotografico a disposizione e non sempre si scrivono i testi con agilità.

In questo caso mi basta un accenno di contenuti, sono pronta a completare il lavoro di copywriting chiedendo ad altri professionisti di collaborare, o facendolo io stessa. Ovviamente curando tutto anche dal lato Seo.

3. Progetto e Layout del sito

A questo punto siamo pronti per una demo del sito. In questa fase abbiamo messo a punto il progetto del sito (quali contenuti inserire, in che gerarchia, con quale struttura interna) e presento una bozza di layout. Sulla base di questo, io e i clienti capiamo se sono riuscita a interpretare bene le loro necessità e gusti.

Nel caso degli amici di Kayak Club Arenzano eravamo quasi allineati. Cambiando un font e usando qualche foto migliore abbiamo raggiunto davvero i risultati sperati.

4. Messa Online

La messa online vuole che ci siano un dominio e un hosting già acquistati, e in questo caso abbiamo solo dovuto cambiare il servizio acquistato da Aruba. Ho installato wordpress e backuppato la demo del sito che avevo sviluppato a parte nello spazio hosting dei clienti. 

Ultima parte riguarda la privacy e cookie policy, e il sito è concluso… con grande gioia del Kayak Club Arenzano… che adesso vi aspetta in canoa!

Le belle sorprese della messa online

Sapete cosa è successo nelle prime 24 ore della messa online del nuovo sito?
Il Kayak Club Arenzano ha ricevuto 3 nuove richieste per corsi di canoa per bambini. Un grande successo per un sito neonato.. la responsabile amministrativa dell’associazione mi ha scritto che era gasatissima! 🙂

Clienti felici, recensioni entusiaste. Puoi leggere qui che bella testimonianza mi ha lasciato Natalia del bel lavoro che abbiamo fatto insieme.

Testimonianza del Kayak Club Arenzano sulla costruzione del sito che ho fatto per loro: "Abbiamo lavorato passo passo per la realizzazione del nostro nuovo sito relativo ad una Associazione Sportiva che si occupa di attività in canoa e kayak ed iniziare il tutto ad un passo dalla stagione estiva è stata una scommessa che abbiamo vinto! Lavorare con Paola è stato: flessibile, snello ed agevole! La sua professionalità e la capacità di modulare il lavoro in base allee esigenze del cliente rendono tutto veramente soddisfacente! Senza contare la sua professionalità, la preparazione e la velocità nel gestire tutte le nostre esigenze. La consiglierei? L'ho già fatto!"

Vi presento il Kayak Club Arenzano

Amo il mio lavoro perché conosco delle realtà stupende.

Kayak Club Arenzano è un’associazione sportiva di Arenzano, provincia di Genova, che svolge con grande sollecitudine la propria attività sportiva a bordo di una canoa.

Il gruppo di sportivi del Kayak Club Arenzano con il loro allenatore Stefano Damonte

Gli amici dell’associazione organizzano corsi di canoa tutto l’anno, insegnando a grandi e piccoli come divertirsi pagaiando in mare, sia per il puro piacere di scivolare sull’acqua e scoprire le coste sia per giocare a canoa polo, uno sport tutto da scoprire. 

Il loro impegno sportivo è di prima qualità, infatti hanno ben 40 atleti che compongono squadre di vari livelli di età che sono arrivate a competere in diversi tornei nazionali e internazionali di canoa polo.
Ovviamente è l’estate e finchè fa caldo il momento migliore per andare in canoa, ma gli agonisti si allenano tutto l’anno. Quando il mare non collabora ci si allena in secca, per esempio, rinforzando il corpo per l’attività che poi dovrà svolgere in canoa durante il gioco.

Ma per i non agonisti cosa c’è da fare? Molto, direi. Dai pacchetti “starter” di canoa alle escursioni, per arrivare a una ricca serie di attività che abbiamo chiamato “happy kayak” che prevedono aperitivi in canoa, compleanni, ricorrenze come addi al nubilato o al celibato e team building in canoa. Un autentico spasso per chi vuole fare qualcosa di divertente e diverso durante l’estate.

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